Fabio Piccigallo

Fabio Piccigallo

Circa Fabio Piccigallo

Dopo vent’anni nel mondo del Marketing, nel 2017 ho fondato un’agenzia tutta mia di cui sono CEO. Per aggiungere carne al fuoco, nello stesso anno ho deciso di far partire il progetto Data Storytelling perché, lavorando con i dati quotidianamente, mi ero reso conto che troppo spesso i grafici che vedevo non comunicavano davvero quello che avrebbero dovuto. Mi piace insegnare come imparare a selezionare il grafico giusto e a mettere in risalto le informazioni importanti. Curo la rubrica sulle Relazioni tra dati e tutto ciò che riguarda il decluttering.

Premi Malofiej 2020: chi sono i vincitori del Pulitzer per la Data Visualization

Di |2021-09-03T10:28:48+02:0031 Agosto 2020|Data Storytelling, Visualizzazione efficace|

Sono come il premio Pulitzer, ma si rivolgono al giornalismo visuale e, più in generale, ai progetti che uniscono comunicazione e Data Visualization: stiamo parlando dei Malofiej Award, i prestigiosi premi che ogni anno vengono conferiti ai più bei progetti di infografica provenienti da tutto il mondo.

Come creare una tabella efficace: Data Visualization all’opera

Di |2021-11-23T15:07:49+01:0011 Giugno 2019|Visualizzazione efficace|

Come creare una tabella efficace? Una tabella pulita, essenziale, accattivante e che non sembri uscita da un report del 1998? Come creare una tabella efficace dal punto di vista comunicativo ma al contempo bella da vedere, al passo con le meravigliose infografiche che di questi tempi spopolano sul web e non solo, seducendo il pubblico e rischiando di far fare alla cara vecchia tabella la figura del brutto anatroccolo?

Non solo visual: l’importanza del testo nella data visualization

Di |2021-09-07T11:21:17+02:002 Aprile 2019|Visualizzazione efficace|

Sembra quasi una contraddizione in termini, parlare di testo nella Data Visualization: eppure non è così. Se è vero che un grafico nasce per raccontare tramite immagini perché “un’immagine vale più di mille parole” e che possiede il grande pregio di restituire con immediatezza e pregnanza il senso di concetti, numeri e parole che altrimenti chiederebbero molto più spazio e tempo per essere esposti verbalmente, non per questo il testo deve scomparire dal nostro quotidiano lavoro di visualizzazione. Uno dei più grandi equivoci del nostro millennio è che le immagini avrebbero sostituito le parole: non è vero.