Pubblicato il 16 Febbraio 2024Ultimo Aggiornamento: 5 Febbraio 2024

Sembra strano a dirsi, eppure la storia dell’umanità è stata profondamente influenzata da alcuni famosissimi grafici che, nel loro rappresentare informazioni nuove e inaspettate in modo visuale, hanno cambiato il modo in cui vediamo e comprendiamo il mondo. Dal mondo in cui rappresentiamo il nostro pianeta a Charles Darwin, fino ad arrivare alla mappa del Genoma Umano del 2003, ripercorriamo insieme alcuni dei grafici più influenti che hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia.

1. La Carta Geografica di Mercatore (1569)

Uno dei grafici più rivoluzionari nella storia è la Mappa del Mondo di Mercatore. Progettata da Gerardus Mercatore nel 1569, questa mappa è stata un vero punto di svolta nella cartografia. La sua proiezione cilindrica, infatti, permise ai navigatori di tracciare rotte rettilinee, cambiando radicalmente la navigazione e il commercio marittimo. Sebbene molto criticata per la distorsione delle dimensioni, in particolare nelle aree vicino ai poli, la sua influenza è ancora sentita nelle mappe moderne e la più usata nell’ambito della navigazione.

2. La Curva di Keeling (1958-oggi)

Disegnata nel 1958 da Charles David Keeling e aggiornata ogni anno, questa serie di misurazioni ha tracciato la concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera terrestre. La curva ha il grande pregio di rendere immediatamente evidente l’aumento costante e preoccupante di CO2 nell’aria, evidenziando il problema del riscaldamento globale e dell’inquinamento. Questo grafico ha giocato un ruolo cruciale nell’aumentare la consapevolezza pubblica sui cambiamenti climatici e nell’influenzare le politiche ambientali. A proposito di riscaldamento globale, avevamo già parlato di un grafico famosissimo che a suo modo ha già fatto la storia, in questo articolo.

 

3. Il grafico della Mappa del Genoma Umano (2022)

La mappatura del genoma umano è stata un’impresa monumentale che ha cambiato il campo della genetica e della medicina. Il grafico risultante, che mostra la disposizione dei geni umani, ha aperto la strada a ricerche rivoluzionarie nelle malattie genetiche, nella terapia genica e nella biotecnologia. È stato un passo fondamentale verso una comprensione più profonda della biologia umana.

 

4. La Curva di Phillips (1958)

Introdotto dall’economista Alban William Phillips, questo grafico mostra l’esistenza di una relazione inversa tra disoccupazione e inflazione. Si tratta di una visualizzazione dati che ha avuto un impatto profondo sulla politica economica, specialmente negli anni ’60 e ’70, influenzando la gestione delle economie nazionali. Anche se successivamente contestata e corretta, la Curva di Phillips rimane tutt’oggi uno dei concetti chiave della macroeconomia.

5. Il grafico dell’Evoluzione delle specie di Darwin (1837)

Sebbene si allontani dall’idea più comune di grafico, l’albero evolutivo di Charles Darwin è a tutti gli effetti una visualizzazione dati e non c’è dubbio che abbia cambiato il modo in cui l’umanità percepisce se stessa, la sua origine e le relazioni con altre specie. Pubblicata nel suo famoso libro “L’origine delle specie”, questa data visualization ha rivoluzionato in modo decisivo la biologia e ha dato definitivamente inizio alla teoria dell’evoluzione.

6. Grafico della Crescita della Popolazione Mondiale (XVIII-XXI secolo)

Pur non attribuibile ad un unico autore, in quanto frutto di un’idea sviluppata e affinata nel tempo da molti scienziati e demografi, questo grafico mostra l’esponenziale crescita della popolazione umana nel corso dei secoli. Estremamente noto, ha avuto il grande pregio di rendere spaventosamente evidente l’incremento vertiginoso degli abitanti della terra, sollevando importanti questioni su sostenibilità, risorse e impatto ambientale, diventando così un punto di riferimento per demografi, ecologisti e politici.

Sebbene la quasi totalità dei grafici che quotidianamente elaboriamo e diffondiamo noi tutti siano destinati a finire nell’oblio nel giro di una manciata di mesi, quando non giorni, a volte qualcuno si afferma per la straordinarietà delle informazioni che visualizza o anche, semplicemente, per la sua enorme potenza comunicativa. I sei esempi che abbiamo citato non sono solo rappresentazioni di dati ma veri e propri artefatti storici che hanno influenzato la scienza, la politica, l’economia e la cultura. Ci ricordano come la visualizzazione delle informazioni possa non solo aiutare a vedere e chiarire complessi fenomeni, ma anche, ogni tanto, guidare il cambiamento nel mondo.

Impara a padroneggiare l’arte del Data Storytelling

Condividi l'Articolo

Noemi Speciale

Un articolo scritto da Noemi Speciale

Articoli recenti

Categorie

Data Storytelling

"I don't use pie charts, and I strongly recommend that you abandon them as well. My reason is simple: pie charts communicate information poorly." Stephen Few